sabato 27 ottobre 2012 - Torino - via San Domenico 30 (mattino h 10-13)
sabato 24 novembre 2012 - Torino - Centro Interculturale, corso Taranto 160 (mattino h 10-13)
info: 338 6130898 / 333 2183912
Workshop sulla
decostruzione dello sguardo
La visione sottile
Forme dell’Invisibile
a cura di Paola Mongelli e Petra Probst
con il
patrocinio dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema
“Se la forma scompare, la sua
radice è eterna". Rumi
“Quante volte sono
dolorosamente solo sulla scena del mio interno, ed ecco finalmente arrivano
altri, tu e tu, a volte i popoli della terra, e allora non recitiamo, ma
semplicemente stiamo insieme, e nel mio petto si è fatto spazio e calore”.
Peter Handke
Questo nuovo ciclo di appuntamenti pone l’accento sull’importanza della soggettività
nella percezione, del partire da sé, dal proprio vissuto per poi trascenderlo
nell’atto creativo. Mettendo
in discussione la coincidenza visione/vista
invita ad una riconsiderazione dell’azione dell’osservare, come esperienza
corporale che chiama in causa tutti i sensi.
Si
concentra sul valore dell’atto creativo come dono, ricchezza, sviluppo del proprio
potenziale intuitivo, ponte verso una realtà migliore e più vicina ai propri
desideri.
Il
corpo in rapporto allo spazio, l’invisibile inteso come ciò che non possiede
(ancora) forma, verbalizzazione e logos come potenti strumenti di visione, sono
altri concetti cardine che sostengono questo percorso.
Verranno inoltre toccati temi inerenti la memoria legata alla propria immagine nel tempo, alla propria storia e alle proprie radici.
Verranno inoltre toccati temi inerenti la memoria legata alla propria immagine nel tempo, alla propria storia e alle proprie radici.
FORME DELL'INVISIBILE_1/2012 © Mongelli/Probst |
FORME DELL'INVISIBILE_2/2012 © Mongelli/Probst |